Con TOMOVE la Città di Torino insieme a partner strategici del territorio vuole immaginare e testare tecnologie e nuovi scenari di servizio che possano rendere Torino un territorio dove spostarsi diventa sempre più efficiente, sostenibile, sicuro e flessibile. Per farlo, apre le porte alla co-sperimentazione con gli operatori di mobilità del territorio, con il mondo della ricerca e dell’impresa.
E soprattutto, mette al centro cittadini e comunità di utenti che da subito saranno ingaggiati in attività di analisi, co-disegno e sperimentazione. Il tutto grazie ad un finanziamento di oltre 10 milioni di euro ottenuto nell’ambito del progetto nazionale MaaS4Italy, promosso dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale con il supporto del Ministero dei Trasporti.
Questo nuovo progetto, operativo fino giugno 2026 persegue in via trasversale gli obiettivi di sostenibilità energetica ed ambientale in linea con gli impegni della Mission europea “100 Climate Neutral Cities” a cui la Città di Torino ha aderito.
Il progetto “Mobility as a Service for Italy“, finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del PNC, e gestito dal Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD) con il supporto del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha previsto: la sperimentazione in più fasi di applicazioni MaaS prima in Città metropolitane tecnologicamente avanzate, definite città “pilota” (Milano, Napoli e Roma), poi in altre tre città metropolitane (Bari, Firenze e Torino) e infine in sette territori, secondo un approccio multi-territoriale (Provincia Autonoma di Bolzano e le Regioni Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Piemonte, Puglia, Veneto). Il programma ha inoltre finanziato due Living Lab per dimostrare la guida autonoma applicata al trasporto urbano ed altre azioni di data governance.
Il Living Lab ToMove
Il Living Lab ToMove
Il Living Lab ToMove è il laboratorio aperto focalizzato sullo sviluppo di nuovi scenari di mobilità urbana smart e sostenibile, che utilizzino soluzioni innovative di mobilità cooperativa, connessa ed autonoma, integrandole nel paradigma della «Mobility as a Service».
In questo ambito il Comune di Torino, insieme ad un “Comitato Promotore” rappresentativo degli operatori di mobilità, della ricerca e dell’impresa, porterà in campo test tecnologici e di servizio e supporterà programmi di ricerca applicata e multidisciplinare per studiarne impatto ed efficacia.
Oltre il Living Lab, sarà attiva anche MaaS Tomove, una sperimentazione di servizio di Mobility as a Service che prevede l’integrazione di diversi servizi di trasporto per costituire un’alternativa efficiente e vantaggiosa all’utilizzo dell’auto privata e che prevedrà il coinvolgimento di almeno 1000 utenti con la possibilità di ricevere incentivi per testare questo nuovo concetto di mobilità.
Evoluzioni e modalità di accesso al servizio sono reperibili sul sito “MUOVERSI A TORINO”.
Tre i grandi dimostratori previsti:
Digital Twin for Smart Mobility
Sviluppo di strumenti basati su dati tipo “Digital Twin” per supportare la pianificazione della mobilità smart e sostenibile.
Servizio di navetta autonoma a chiamata
Co-sviluppo e test di un servizio di trasporto pubblico collettivo autonomo integrabile nel paradigma MaaS e associato all’utilizzo di servizi cooperativi di infomobilità per accompagnare l’utente a ridurre l’utilizzo del mezzo privato.
Soluzioni di robotica per la consegna dei beni
Servizi e soluzioni innovative per la logistica di ultimo miglio in aree centrali.
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Scopri il percorso di coinvolgimento
Il Laboratorio di Politiche dell’Università di Torino, in collaborazione con il Comune di Torino e con gli altri enti del Comitato Promotore, accompagnerà le sperimentazioni con un costante percorso di ascolto e coinvolgimento della cittadinanza.
Vuoi saperne di più sulle opportunità di coinvolgimento?
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I membri del Comitato promotore
Come partecipare
Consulta la pagina “Partecipa” per le accedere alle opportunità aperte. E prendi contatto con noi per informazioni al form sottostante.
Non solo, tramite Open Call consentirà alle imprese (anche Start Up e PMI) ed end user di proporre e testare tali soluzioni in ambiti di applicazione reali e di interesse.
E accompagnerà cittadini e utenti , comprese le categorie più vulnerabili, in un percorso di conoscenza delle nuove tecnologie, di analisi dei bisogni e di sperimentazione in campo.