Oggi e domani, 17 e 18 settembre, Torino City Lab partecipa al Bologna Gathering 2025, la terza edizione dell’evento che riunisce a Bologna oltre 300 decision maker internazionali tra investitori, startup e corporate dell’innovazione. Con oltre 39 miliardi di euro di capitali gestiti dai fondi presenti e operazioni record come Namirial, società di software che ha realizzato a marzo una exit ad un valore aziendale di 1.1 miliardi di euro, ed Exein, scaleup di cybersecurity che detiene ad ora il record italiano di raccolta di capitali nel 2025 (round a luglio da 70 milioni di euro), il Bologna Gathering si conferma uno degli appuntamenti di riferimento per accelerare l’innovazione europea.
L’appuntamento segna il momento conclusivo del programma nazionale delle Case delle Tecnologie Emergenti (CTE) promosso dal MIMIT, portando sotto i riflettori le realtà più innovative sostenute dai 13 hub italiani. Insieme a CTE NEXT – Casa delle Tecnologie Emergenti di Torino, Torino City Lab e i partner territoriali stanno condividendo esperienze, progetti e risultati raggiunti nel campo dell’innovazione 5G, dell’intelligenza artificiale, della blockchain e delle smart city.
Al fianco dei rappresentanti istituzionali, sono presenti anche alcune startup alumni di CTE NEXT – selezionate insieme ad altre startup del network delle CTE per un totale di 20 imprese presenti – che hanno già completato percorsi di sperimentazione e accelerazione a Torino e oggi portano in Emilia-Romagna i propri prodotti e servizi innovativi per incontrare investitori e corporate internazionali.
Fra le startup presenti troviamo:
- Astreo: opera nel settore dell’IoT industriale per migliorare efficienza e sostenibilità degli impianti produttivi. Con CTE NEXT ha partecipato ad una delle Call4Acceleration, sviluppando una soluzione di Industrial IoT che raccoglie dati dai macchinari esistenti per monitorare i consumi energetici, fornire suggerimenti di ottimizzazione e introdurre funzionalità di manutenzione predittiva.
- TrafficLab: offre moduli software per risolvere problemi legati al traffico urbano e alla mobilità privata. Grazie a CTE NEXT ha potuto definire e sperimentare uno use case innovativo per l’analisi dei flussi stradali, con l’obiettivo di ridurre emissioni e costi, migliorando al tempo stesso la fluidità del traffico cittadino.
- Neosyn: porta il progetto Kunst, esempio di come cultura e tecnologia possano integrarsi per migliorare l’accessibilità e l’interazione con l’arte. Questa piattaforma permette ai musei di creare spazi virtuali immersivi, in cui i visitatori possono esplorare opere d’arte in modi nuovi e personalizzati, anche da remoto.
- SWITCH – Street WITCHer: propone un software di gestione flotte per la mobilità condivisa, basato su ML/AI e capace di fare analisi predittiva sulle esigenze dei cittadini. CTE NEXT ha messo a disposizione i servizi di urban testing del Living Lab di Torino, grazie ai quali SWITCH ha validato il proprio sistema di supporto decisionale per dimensionare correttamente flotte, parcheggi e stazioni di ricarica.
- ToMove: startup deep-tech italiana che sta costruendo un ecosistema di servizi autonomi per la città basato su tre pilastri: sicurezza, mobilità e delivery. Con CTE NEXT ha usufruito di spazi e servizi, lavorando all’interno del coworking ed entrando in contatto diretto con il Living Lab ToMove della Città di Torino.
- Zerow: ha sviluppato una piattaforma B2B per la gestione sostenibile delle eccedenze nel settore moda, rivoluzionando la vendita di materiali e macchinari in eccesso. È stata accelerata da CTE NEXT durante la seconda Call4Acceleration, dedicata a cleantech e sostenibilità.
Questa partecipazione è una nuova occasione per valorizzare l’ecosistema torinese dell’innovazione a livello nazionale ed europeo, creando connessioni con investitori e corporate di rilievo e rafforzando le sinergie tra città e “Case” che stanno sperimentando le tecnologie emergenti.
Per saperne di più: www.bolognagathering.com
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